speaker-photo

Dario Costa

Aviatore italiano

Il piccolo Dario ha trascorso i primissimi anni della sua vita viaggiando negli spazi senza fine del continente africano, godendo della luce di stelle ancora non contaminate dall’inquinamento luminoso delle grandi città europee. Nelle vaste lande del Nordafrica, ha così scoperto una passione per il volo e quando si è trasferito a Bologna ha potuto dare corpo a questo prematuro innamoramento con il sudore della fronte e lo studio fino a notte fonda. Durante il liceo ha imparato come si pilota un aereo e prima della maturità poteva già vantare dei voli compiuti in solitaria. Una precocità assoluta, resa poetica dalla forza di volontà che lo rende una figura quasi narrativa, degna del profilo di un grande avventuriere di un romanzo di Jules Verne. Pur di sostenersi, si è guadagnato da vivere facendo il giardiniere, poi il postino, dopo ancora l’addetto alle pulizie delle piscine comunali e infine l’istruttore teorico tra i banchi del suo aeroclub. Il tutto senza mai staccare lo sguardo dall’orizzonte, con il punto di fuga di una nuvola, in attesa che gli astri si allineassero e gli permettessero di pilotare. Sono arrivati, nel tempo: il brevetto di pilota commerciale, poi la qualifica di istruttore di volo e quella di volo acrobatico, che gli hanno aperto le porte alla vita che aveva sempre desiderato. Primo italiano di sempre a qualificarsi per la Red Bull Air Race, la gara che dal 2003 rappresenta uno degli appuntamenti più iconici e attesi di tutta la stagione. Sempre il primo a debuttare nella Challenger Class. Il primo, su un aereo, a fare acrobazie in formazione con un elicottero. Il primo a volare a bassa quota sul circuito Red Bull Ring, in occasione del gran premio della Stiria, per presentare la pista da un punto di osservazione inedito. Insomma: un sacco di prime volte, tutte magnifiche e impossibili da dimenticare. Imprese che fanno Storia e che trascendono il loro valore sportivo. Nulla di sorprendente, però, per Dario Costa perché la grandezza non arriva mai per caso, ed è sempre la perfetta sintesi di passione, tradizione e fatica. Nato con il sogno di volare alto. Cresciuto in una nazione, come l’Italia, che è stata la prima a credere nel sogno delle acrobazie, fin dai tempi di Leonardo Da Vinci. Diventato grande grazie a più di cinquemila ora di volo su più di 50 modelli differenti di aeroplani. Il 2021 è segnato da un'impresa semplicemente incredibile, che gli è valsa ben 5 record mondiali: è stato infatti il primo al mondo a volare sotto una galleria, realizzando il volo più lungo in assoluto (1730 metri). Qui trovi la storia del suo record.